martedì 7 agosto 2012

Mark Twain: le abitudini degli altri

"Niente ha bisogno di essere cambiato quanto le abitudini degli altri."

Una buona cifra interpretativa dell' intolleranza dei non fumatori verso coloro che fumano.
Non parlo delle campagne per la salute e per limitare i costi sociali del tabagismo, ma dei radicali che per motivi ideologici , non tollerano l'abitudine altrui di fumare.

lunedì 6 agosto 2012

Un tema al giorno: Le rubriche settimanali del blog

Come annunciato, comunico il piano editoriale del blog, che è composto da rubriche settimanali (un tema per ogni giorno).

  1. La mia sfera personale (lunedì). Si discute di organizzazione del blog, della mia collezione di pipe, di eventi ai quali partecipo ...
  2. Storia, Società, Costume (martedì). Anedotti e citazioni di fumatori famosi, il fumo visto dai non fumatori, le motivazioni sociali di approvazione e riprovazione al fumo, la pipa nella storia.
  3. Salute (mercoledì). Implicazioni medico sanitarie e psicologiche del fumare per la salute dei fumatori e dei non fumatori.
  4. La pipa (giovedì). I materiali con cui è realizzata una pipa, discussioni sulle forme, tecnologie costruttive e funzionali, accessori per la fumata, makers e brand.
  5. Il tabacco (venerdì). La pianta di tabacco, i metodi di cura del tabacco raccolto, le lavorazioni, i tabacchi da pipa e le techiche di assaggio.
  6. Abbinamenti (sabato). Bevande e cibi abbinati al fumo, la pipa come accessorio personale di completamento del look, i migliori abbinamenti tra forme e tipi di radica della pipa e tabacchi, la pipa giusta per l'occasione giusta.
  7. Fumare (domenica). Le tecniche di fumata e di manutenzione della pipa.
Abbiamo quindi per ogni mese quattro post per ogni rubrica, per un totale di 28.
I giorni eventualmente residui del mese verranno impiegati per riordinare le pubblicazioni già presenti via via che dovessero diventare difficili da reperire o disorganizzate.

Spero che il programma vi piaccia.
Buona lettura.

domenica 5 agosto 2012

L'accensione della pipa secondo Peterson


L'accensione corretta della pipa comporta che l'intera superficie del tabacco sia accesa in modo che la fumata proceda correttamente.

Con un fiammifero in legno o un accendino si fa accendere l'intera superficie del fornello ruotando la fiamma e tirando delle lunghe boccate.

Si procede quindi a livellare il tabacco incandescente e pressando leggermente con il pigino.

Si riaccende con altro fiammifero o accendino tentando di far incendiare tutta la superficie del tabacco, sempre aspirando ampie boccate.

venerdì 3 agosto 2012

Il Kentucky

Il Kentucky è una pianta di grande sviluppo, alta fino a 2 metri, a fusto vigoroso e internodi brevi, con ampie foglie (70x40 cm), lanceolate, di colore verde scuro, costola e nervature sono piuttosto pronunciate, con tessuto tendente al sostanzioso, e con infiorescenza aperta e corolla rosea.

Venne dapprima importato in Italia agli inizi del 1800 dagli Stati Uniti, per il confezionamento del sigaro Toscano, successivamente fu iniziata la sua coltivazione a titolo sperimentale a partire dal 1850. Le ibridazioni con alcune varietà locali e gli adattamenti all'ambiente hanno portato alla costituzione di un tabacco Kentucky molto ben caratterizzato.
La produzione del Kentucky costituisce attualmente circa il 5% del totale dei tabacchi coltivati in Italia. La Campania è la regione dove si concentra quasi la metà dell'intera produzione del tabacco Kentucky, soprattutto nella provincia di Benevento (il 45% della produzione nazionale). Viene coltivato anche in Toscana, Veneto, Lazio e Umbria.

Dopo la raccolta si procede alle operazioni di cura, in appositi locali dotati di sistemi di "stendaggio" per le filze di foglie, e di prese d'aria per la regolazione dell' umidità durante la cura.
Le fasi della cura determinano mutamenti di colore delle foglie e del loro stato fisico, mediante opportune gradazioni di temperatura regolabili col fuoco. Si distinguono 4 fasi: ingiallimento, ammarronamento, essiccazione della lamina fogliare, essiccazione della costola.
Nella fase di ingiallimento le foglie sono poste in locali chiusi per alcuni giorni a temperatura ambiente, senza fuoco. Nella fase di ammarronamento, quando il tabacco ha assunto in gran parte il colore giallo, si accendono i fuochi con legna secca di essenza forte (faggio, leccio, quercia e simili) ottenendo fumo senza fiamma. La temperature resta a 28-30 °C per un giorno, e portata a 38-40 °C in 4-5 giorni, eliminando dai locali l'umidità che si forma.
Nella fase di essiccamento della lamina fogliare, quando il tabacco è completamente marrone, la temperatura viene portata a 45-50 °C, attivando i processi di fermentazioni in massa che conferiscono profumo e aroma al tabacco. Opportuni controlli dell'umidità evitano fenomeni di surriscaldamento delle foglie che le renderebbero inutilizzabili. Il fumo in questa fase rende le foglie lucenti e di tessuto compatto.
Nella fase successiva, di essiccamento della costola, della durata di circa tre giorni, la lamina fogliare diventa vitrea e fragile al tatto: il fuoco viene spento e si attende che la foglia torni morbida e pastosa. Il fuoco viene di nuovo acceso per portare gradualmente la temperatura fino a 50 °C e riottenere una lamina di nuovo vitrea.
L'operazione finale, di rinvincidimento, permette col riassorbimento dell'umidità, di ottenere di nuovo la consistenza pastosa della foglia. Le operazioni di fuoco e quest'ultima, alternate, portano la costola e la lamina a un colore marrone uniforme, elastica e morbida.
In totale il processo di cura dura da 15 a 20 giorni.

Le foglie curate del Kentucky sono ampie, gommose, lucide di colore marrone, elastiche e resistenti; l'alto contenuto in nicotina (3-6%) conferisce gusto e aroma intensi.
Le foglie curate vengono presentate in manocchi, e condizionati generalmente in ballotti. Nella fase di lavorazione pre-manifatturiera le foglie sono separate per gradi d'impiego (fascia, ripieno e trinciati). Il Kentucky è impiegato prevalentemente per il confezionamento dei sigari Toscani (fascia e ripieno), in misura minore nei trinciati da pipa e in alcuni tipi di sigarette.

giovedì 2 agosto 2012

Schiuma di mare

Oltre che di radica, sono diffuse anche pipe realizzate in materiale minerale (sepiolite) detto schiuma di mare.

Il minerale è reperibile soprattutto in Turchia e il suo basso peso specifico che gli consente il galleggiamento in acqua gli ha valso il nome.
Ha la capacità di assorbire e rilasciare acqua molto lentamente ed è inaggredibile da qualsiasi acido ad accezione di quello cloridrico.

La sua leggerezza e lavorabilità hanno consentito agli artigiani di realizzare pipe che sono delle vere e proprie sculture.

mercoledì 1 agosto 2012

Effetti della nicotina

La nicotina è il principio attivo contenuto nel tabacco. A piccole dosi aumenta la frequenza cardiaca e la pressione del sangue; aumenta la secrezione di dopamina e ne allunga l'emivita, con effetti positivi sull'umore, provoca un aumento della produzione di beta-endorfine, avendo così un effetto, oltre che stimolante, anche rilassante sull'organismo.

La nicotina è una sostanza stupefacente. I consumatori abituali di nicotina sviluppano una forte dipendenza psichica dalla sostanza, simile alla dipendenza generata dall'eroina e cocaina, alla quale si aggiunge una più o meno forte dipendenza fisica.
I sintomi dell'astinenza comprendono una sensazione di vuoto, e ansia. Il loro picco è raggiunto in genere tra le 48 e le 72 ore. In genere l'organismo impiega 3 settimane per disintossicarsi completamente dalla nicotina.

La dipendenza fisica da nicotina è legata anche alla necessità biochimica di mantenere elevati livelli di dopamina.
Oltre a tutto ciò, la nicotina esplica anche un curioso effetto a livello gastrico in sinergia con altri componenti del fumo di tabacco. A pochi minuti dall'assunzione di fumo di tabacco si verifica un incremento del 15% della secrezione di HCl (acido cloridrico) da parte della mucosa gastrica. Questa potrebbe essere la ragione per cui il desiderio di sigaretta aumenta dopo i pasti, specie se abbondanti.

domenica 29 luglio 2012

Allegro

Trinciato mediterraneo composto da Virginia, Burley, Orientali e Kentucky, prodotto da Poschl Tabak in busta da 40 grammi e distribuito da International Tobacco Agency, prezzo € 4,10 (luglio 2012).

Il taglio è ribbon.

Umidità scarsa all'apertura della busta.

Odore cioccolatoso.

Nonostante una bassa umidità è consigliabile arieggiarlo molto prima di fumarlo.

La carica ideale è di pressatura media.

L'accensione è facile e la combustione è buona, com una certa disposizione a scaldare troppo.

In fumata, se si presta attenzione a non scaldare troppo, si presenta con corpo e forza che variano da leggere a medie. Il sapore prevalente inizia come liquoroso al quale si aggiunge il pepato da metà fumata in poi. La tollerabilità varia durante la fumata da ottima a buona.

La persistenza dopo la fumata non è molto lunga.